Potrebbero esserci grossi guai in vista per Madonna.
La Federazione mondiale etiope (Ethiopian World Foundation in inglese), fondata quasi un secolo fa per promuovere il benessere dei cittadini etiopi sia in patria che all’estero, ha fatto una specifica richiesta al presidente del Malawi.
Le verrebbe contestato di aver utilizzato i quattro bambini del Malawi per promuovere l’agenda gender. Inoltre la donna avrebbe utilizzato l’associazione di beneficienza di cui è presidente per traffico di esseri umani.
E come se questo non bastasse, c’è di più.
La Federazione ha fatto anche formale richiesta al presidente Chakwera affinché investighi sui conti della associazione Raising Malawi. Infine si richiede che la Material Girl rimanga lontana in via precauzionale dal suolo africano.
Questo, si legge, affinché non vi sia pericolo di reiterare eventuali crimini a lei contestati.
Si parla di sfruttamento sessuale, traffico di esseri umani, e frode.
Le accuse si basano sulla vita condotta dalla cantante e dai figli, ma non solo. In particolare si cita un libro in cui Madonna appare nuda in pose esplicite con altre donne. Non molto tempo fa la cantante ha tra l’altro fatto un rilancio del libro dalla sua pagina Twitter.
Per la precisione la cantante avrebbe firmato un contratto prima dell’adozione del suo primo figlio nel 2006. Secondo le carte la donna non avrebbe dovuto consentire all’allora casa editrice Warner Bros di pubblicare foto pornografiche.
Si parlava nell’accordo di sesso in generale, di sesso con minori e di atti con animali, nonché pose offensive nei confronti della religione.
Dopo poco Madonna fondò la Maverick, e fu la stessa Maverick a pubblicare il libro Sex. Questo rendeva il contratto firmato con la Warner Bros praticamente nullo.
Nel 2006 inoltre chi non ricorda le anomalie nel processo adottivo di David Banda, quando la cantante dichiarò, mentendo, che il padre del bambino era assente, per velocizzare le pratiche? Finendo poi in una tempesta mediatica, accusata di aver comprato l’adozione di quel piccolo.
A vedere quel bambino oggi, ormai divenuto un giovane uomo, non lo si riconosce. Rappresenta un’icona del genderismo più estremo, tra vestiti da donna, pose sessualmente esplicite anche in presenza della madre.
Proprio per questa ragione, Madonna è accusata dalla federazione di aver utilizzato i bambini adottati per “farne esperimenti sociali.”
La donna avrebbe utilizzato la sua fondazione Raising Malawi per fare richieste da diva, pensando di poter utilizzare i bambini e le altre risorse del luogo a suo piacimento, minacciando di interrompere le donazioni se le fosse stato negato qualcosa.
Il governo del Malawi, lamenta la Federazione, avrebbe dovuto investigare maggiormente il background del genitore adottivo, dato che era fatto notorio che Madonna appoggiasse la comunità Lgbt e che avrebbe presumibilmente cresciuto i figli adottivi secondo quello stile di vita.
Sempre nel 2013 il Malawi avrebbe accusato Madonna di aver ingigantito gli importi delle sue donazioni. E mentre pretendeva a tutti gli effetti un trattamento da star, in cambio non avrebbe fatto altro se non mettere in cattiva luce la cultura del posto.
D’altra parte che i conti di Raising Malawi non fossero proprio sanissimi si sapeva. Già nel 2011 ad esempio si spesero circa 3,8 milioni di dollari per un progetto mai andato in porto. I soldi provenivano dai circoli esclusivi di Hollywood.
Il tutto venne bollato come “cattiva gestione”, ma mai davvero si seppe come e perché quei soldi erano terminati, soprattutto perché mai nessuno investigò sulla questione.
Nel frattempo, Madonna non è rimasta affatto lontana dal Malawi, come dimostrano le immagini postate sul suo account Twitter.
Vi è tornata svariate volte, l’ultima durante le scorse vacanze natalizie.
Oggi la pop star sta attraversando un periodo difficile. Gli anni avanzano, il corpo cede, i ritocchi divengono un vero e proprio stravolgimento dei lineamenti. Se non si sta al passo, nello show business finisce tutto in breve tempo.
Chi meglio di lei ne è consapevole?
Tuttavia, questa volta Madonna sembra aver davvero esagerato e mentre un tempo era la regina indiscussa del pop, per i fans e per i colleghi del mondo dello spettacolo, oggi sembra che molti l’abbiano messa da parte.
Se con questa crisi di mezza età, unita al suo recentissimo coming out omosessuale con la cantante Tokischa, Madonna pensava di attirare nuovamente su di sé le attenzioni del pubblico, chissà cosa succederebbe se davvero il governo del Malawi portasse avanti le indagini sopra menzionate.
Nulla come una star dietro le sbarre riaccenderebbe i riflettori, ormai in modalità stand by da tempo.
MARTINA GIUNTOLI