Il covid è finito. Oh, non di certo per Anthony Fauci. Non per i media. Non con le Karen di turno (ndt. soprannome con cui Elon Musk ha identificato la senatrice Elizabeth Warren) dalla faccia acida che hanno goduto dell’attenzione  e del potere che sono stati loro dati. Ma per le persone normali, soprattutto al di fuori delle grandi aree urbane, è finita.

Questa settimana The Atlantic ha scandalizzato i suoi lettori riportando questa notizia . In un articolo intitolato “Dove vivo, a nessuno importa del COVID”, Matthew Walther ha scritto: “A nessuno importa, se intendiamo la questione nel senso letterale del termine.  So che non è così in senso assoluto,  e infatti,  se lo fosse, non verrebbero scritti articoli a riguardo. Ma al di fuori del mondo abitato dalle classi professionali e manageriali che si concentrano in qualche grande area metropolitana, molti, se non addirittura la maggior parte degli americani, stanno conducendo le loro vite come se il COVID fosse finito, e già da diverso tempo”.

Confesso che all’inizio ero super interessato ai dati del COVID. Ed effettivamente, con la Cina che riportava un tasso di mortalità dal 4 al 5%, sembrava esserci una ragione. (A pensarci bene, invece, avrei dovuto riflettere di più sull’inaffidabilità delle informazioni provenienti dalla Cina, soprattutto dopo che l’esperienza della nave da crociera Diamond Princess ha suggerito che il COVID fosse molto meno spaventoso di quanto ci fosse stato detto).

Ma la scienza, e la razionalità in generale, finiscono per farti cambiare opinione quando impari nuovi fatti. E’ così che funziona, ed è quello che abbiamo imparato: il COVID è un po’ piu’ fastidioso dell’influenza, ma non abbastanza grave da giustificare gli enormi, costosi e dirompenti cambiamenti che abbiamo subito. In effetti, i danni provocati dai lockdown e dall’isolamento medico e sociale, in termini di riduzione dell’esercizio fisico, mancati controlli medici e aumento del consumo di droghe e alcol, nonché in termini di danni psicologici, come soffrire di solitudine e ansiapotrebbero essere stati peggiori di quelli causati dallo stesso COVID .

Inoltre, la maggior parte delle direttive e del caos fornito dagli esperti e dalle Karen di turno è senza senso e non funziona. Mascherine all’aperto, dove comunque il COVID non si diffonde davvero? Schermi in plexiglas ovunque? Fontane pubbliche chiuse e un’ampia gamma di cambiamenti strutturali e di servizio in hotel, ristoranti e aeroplani che sono attribuiti alla necessità di proteggersi dal  COVID, ma è così davvero?

Le persone ci sono passate, e l’hanno superato. (E non solo negli Stati Uniti – un amico a Londra riferisce che tutti lì si tolgono le mascherine allegramente, si affollano nei pub e generalmente ignorano qualunque regola rimanga nominalmente in vigore.) Ora quindi i media stanno cercando di aumentare la paura per la variante Omicron (così chiamato perché nominarlo variante Xi avrebbe fatto arrabbiare i cinesi), tuttavia  senza molta fortuna. Da quello che sappiamo, la variante Omicron non è altrettanto letale. I sintomi tipici, lieve debolezza e un po’ di dolore muscolare, sembrano piuttosto quelli dei vaccini. Poiché si diffonde rapidamente, lascerà un’enorme coorte di persone con un’immunità naturale o, se sono state vaccinate, una risposta immunitaria migliore.

Nel frattempo, i poteri forti si sono rivelati disonesti e inetti. Fauci ha mentito sulle maschere all’inizio. Andrew Cuomo ha mandato i pazienti COVID nelle case di cura (facendo un sacco di soldi), causando la morte di migliaia di anziani. Non passa giorno senza che qualche pezzo grosso – il governatore della California Gavin Newsom, la presidentessa della Camera Nancy Pelosi, il sindaco di Chicago Lori Lightfoot, o persino lo stesso Anthony Fauci – venga scoperto a infrangere le loro regole sulle mascherine, sul distanziamento sociale, ecc.

I ragazzi delle scuole sono costretti a pranzare all’aperto e ad indossare mascherine,  mentre gli adulti si riuniscono in bar, ristoranti ed eventi sportivi.  Tuttavia l’intera struttura COVID sta crollando sotto il peso della propria assurdità.

E la maggior parte delle persone ormai ha avuto il COVID o conosce molte persone che lo hanno avuto. Non è vaiolo, non è Ebola; per molti addirittura non è nemmeno grave come l’influenza. Secondo uno studio recentemente pubblicato su JAMA Network Open, nel 40% dei casi è completamente asintomatico. La gente se n’è accorta e si è ribellata. E le autorità stanno crollando. La governatrice Kathy Hochul ha fatto un passo indietro dopo che il suo tentativo di imporre l’obbligo per le mascherine in tutto lo stato ha suscitato una schiacciante opposizione.

Le aziende hanno detto che non avrebbero collaborato. I funzionari locali hanno detto che non avrebbero fatto rispettare la regola. Hochul ha ceduto, dicendo che non avrebbe costretto le contee ad essere d’accordo con il proprio punto di vista. L’esperto di destra Matt Margolis lo ha definito un “fallimento spettacolare”, e lo è stato.

Amtrak, affrontando un’ampia resistenza da parte dei suoi dipendenti, ha sospeso l’obbligo di vaccinazione per i dipendenti, mentre il governatore democratico del Colorado Jared Polis ha detto no a un mandato per le mascherine, dichiarando che “L’emergenza è finita”. E lo è davvero.

E ora che è finita, bisogna recuperare tutto il potere sottratto dalle varie istituzioni in nome dell’emergenza. E fatto questo, abbiamo bisogno di un’indagine approfondita su come è stato esercitato il potere, un’indagine con conseguenze precise, e non tanto per fare.

È davvero ora.

di Glenn Harlan Reynolds  traduzione di  Martina Giuntoli

AIUTACI A FARE LUCE DOVE REGNA L'OMBRA

2061 SOSTENITORI MENSILI ATTIVI
OBIETTIVO 3000

FAI UNA DONAZIONE ADESSO
Mensile | Una Tantum